Granita siciliana

Finalmente è tornata la granita!

Finalmente è tornata! Con l’estate che si avvicina e la temperatura che aumenta, la voglia di mangiare una bella granita è sempre di più. Infatti, da questa settimana anche al Bar del Corso Infantino è tornata la granita. Però prima vogliamo raccontarvi come è nata la granita Siciliana.

La storia della granita siciliana

Come per i biscotti di mandorla, furono gli Arabi ad introdurre la Granita in Sicilia, che portarono la ricetta dello Sherbet, una bevanda ghiacciata alla frutta. I siciliani per riprodurre questa bevanda utilizzarono la neve dell’Etna, raccolta durante l’inverno, che insieme a sciroppi di frutta e fiori creavano l’antenata della nostra granita. Fino al Novecento si proponeva questo preparato con il nome di “rattata” (grattata).

Successivamente fu usata la neve mista con il sale marino per refrigerare e non come ingrediente. Così nacque il “pozzetto” un contenitore di legno al cui interno veniva inserito un secchiello di zinco che veniva girato con una manovella. Tra il pozzetto e il secchiello di zinco veniva inserito il composto di neve e sale che congelava l’interno per sottrazione di calore, la manovella che permetteva di girare il secchiello aveva la funzione di non permettere la formazione di cristalli di ghiaccio troppo grossi. Nel corso del XX secolo, il pozzetto manuale raffreddato da ghiaccio (o neve) e sale è stato sostituito dalla gelatiera.

I gusti della granita

Non esiste però un vero e proprio gusto identificativo della granita. In genere si tende a pensare alla granita al limone o alla mandorla, per l’alta qualità delle materie prime che le rende uniche. Infatti, i gusti tipici cambiano in base alla zona in cui ci troviamo. Nel catanese sono diffusi i gusti come mandorla, pistacchio o alla frutta. A Siracusa si preferisce di più il limone o mandorla amara.

Noi ogni anno vi proponiamo vari gusti dai più classici, limone, mandorla, caffè, pistacchio, cioccolato, ai meno conosciuti come ricotta e gelsi. Come sempre la nostra attenzione alla qualità delle materie prime è massima, per regalarvi un prodotto indimenticabile, ovviamente insieme alla “brioscia”, per le vostre colazioni estive magari consumandolo attorno alle bellezze Barocche della nostra Palazzolo.

Voi avete già mangiato la prima granita dell’anno?

Fonte: Sicilia Fan

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